La letterina per questo Natale
Alla c.a del Presidente
Volodymyr Zelens’kyj
c/o Ambasciata Ucraina
Via Guido d’Arezzo 9 – 00198 Roma
Egregio Presidente Volodymyr Zelens’kyj,
le scrivo in quanto cittadino del mondo e dell’Italia, che vuole vivere in pace, amore e in prosperità assieme a tutti gli altri cittadini del mondo.
Sono certo che voglia vivere in pace, amore e prosperità anche tutto il popolo ucraino.
Scrivo questa lettera a Lei e contemporaneamente scrivo anche al Presidente Putin.
La lotta armata che state combattendo ha creato morte e distruzione da ambo le parti.
Sono morti troppi bambini.
Sono morte troppe donne.
Sono morti troppi uomini.
Forse sono morti anche i cuori dei padri, delle madri, delle sorelle e dei fratelli di coloro che sono già morti.
La lotta armata che state combattendo può espandersi in altre nazioni fino a raggiungere in maniera diretta e indiretta tutte le nazioni.
La prego di voler ascoltare questa semplice richiesta:
1) faccia cessare immediatamente il fuoco;
2) partecipi al più presto e attivamente agli accordi che possano giungere ad una soluzione duratura di giusta pace per tutte le parti in campo.
Non essendo un capo di stato non posso usare i mezzi usati dalle diplomazie e dagli stati, ma posso offrire, come cittadino del mondo, la mia casa come luogo di pace e di incontro per poter realizzare una pace giusta e duratura tra il popolo russo e il popolo ucraino.
Chiederò ad amici e parenti di unirsi a questo accorato appello chiedendo loro di inviare lettere simili a questa che Le ho inviato.
Auguro a Lei e al suo popolo di poter continuare a rimanere uniti tra Voi a lungo (un paese in lotta può facilmente dividersi al suo interno e come tale risulta ancor più debole), così che voi e i vostri discendenti possiate godere dei frutti di pace e di riconciliazione che Voi potete produrre attivamente in questo momento.
La ringrazio per tutti gli sforzi attivi che vorrà produrre per una pacifica convivenza tra tutti i popoli del mondo.
P.S: una lettera simile a questa è stata inviata al presidente russo Vladimir Putin.
Alla c.a del Presidente
Vladimir Putin
c/o Ambasciata Russa
Indirizzo: Via Gaeta 5 – 00185 Roma
Egregio Presidente Vladimir Putin,
le scrivo in quanto cittadino del mondo e dell’Italia, che vuole vivere in pace, amore e in prosperità assieme a tutti gli altri cittadini del mondo.
Sono certo che voglia vivere in pace, amore e prosperità anche tutto il popolo russo..
Scrivo questa lettera a Lei e contemporaneamente scrivo anche al Presidente Zelensky.
La lotta armata che state combattendo ha creato morte e distruzione da ambo le parti.
Sono morti troppi bambini.
Sono morte troppe donne.
Sono morti troppi uomini.
Forse sono morti anche i cuori dei padri, delle madri, delle sorelle e dei fratelli di coloro che sono già morti.
La lotta armata che state combattendo può espandersi in altre nazioni fino a raggiungere in maniera diretta e indiretta tutte le nazioni.
La prego di voler ascoltare questa semplice richiesta:
1) faccia cessare immediatamente il fuoco;
2) partecipi al più presto e attivamente agli accordi che possano giungere ad una soluzione duratura di giusta pace per tutte le parti in campo.
Non essendo un capo di stato non posso usare i mezzi usati dalle diplomazie e dagli stati, ma posso offrire, come cittadino del mondo, la mia casa come luogo di pace e di incontro per poter realizzare una pace giusta e duratura tra il popolo russo e il popolo ucraino.
Chiederò ad amici e parenti di unirsi a questo accorato appello chiedendo loro di inviare lettere simili a questa che Le ho inviato.
Auguro a Lei e al suo popolo di poter continuare a rimanere uniti tra Voi a lungo (un paese in lotta può facilmente dividersi al suo interno e come tale risulta ancor più debole), così che voi e i vostri discendenti possiate godere dei frutti di pace e di riconciliazione che Voi potete produrre attivamente in questo momento.
La ringrazio per tutti gli sforzi attivi che vorrà produrre per una pacifica convivenza tra tutti i popoli del mondo.
P.S: una lettera simile a questa è stata inviata al presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj